Quello del BDSM è un mondo tanto seducente quanto sconosciuto, che riesce ancora a creare nell’individuo un misto di timore ed attrazione ancestrali.
Eppure sono tante le cose da scoprire – vuoi scoperchiarne alcune?
Una lunga strada verso il BDSM moderno
Il gusto del dolore sarà forse un fatto già noto? O magari la storia stessa esprime semplicemente un bisogno tutto umano di dominazione dell’altro?
Consensuale o meno, l’antichità ci fornisce svariati esempi in merito al binomio di dolore fisico misto al piacere; dai riti orgasmici di fustigazione per compiacere gli dei nell’antica Grecia passando per le raffigurazioni sia romane che etrusche di frustate per indurre alla sottomissione sessuale fino agli esempi di sadomasochismo nel Kamasutra, la più celebre delle opere erotiche.

La prassi di tale pratica nasce quindi all’alba dei tempi per arrivare fino ai giorni d’oggi quando, nel 1992, trova espressione linguistica appunto nella sigla BDSM, coniata dall’autore Jay Joseph Wiseman.
Una dominazione che pretende il consenso
Essere attivi nel praticare il BDSM non significa né voler dare sfogo ad una violenza distruttiva né tanto meno mancare di rispetto all’altro.
Al contrario, il BDSM è una pratica che richiede obbligatoriamente dei particolari riguardi verso l’altro: la regola è la comunicazione, per fare in modo che la situazione faccia sentire bene tutti i partecipanti.
Come per il sesso in generale, la logica da seguire è comunque solo quella del consenso; il BDSM non è una violenza afflitta da una persona all’altra, ma uno scambio di fantasie e stimoli sensoriali per andare, insieme, oltre ciò che si conosce di sé stessi e dell’altro.
Le safe word: segnali di rispetto
Una prova effettiva di quanto sia fondamentale il concetto di consenso nell’ambito delle pratiche BDSM è l’uso delle cosiddette ”Safe-Word”.
Parliamo di (letteralmente) Parole di Sicurezza che definiscano i paletti oltre i quali non andare per fare in modo di non infrangere le regole di rispetto e riguardo verso chi prende parte all’azione.
Un evidente segno di civiltà all’interno di un mondo che spesso ed erroneamente viene collegato alla violenza gratuita; un esempio che dovrebbe essere seguito in generale e che dovrebbe illuminarci definitivamente su come le pulsioni possano scoppiare liberamente senza dover danneggiare gli altri.
Quel confine labile fra dolore e piacere
Uno concetto base nel lessico BDSM è quello del controllo. Controllo della situazione, controllo tramite il consenso, controllo dei confini pattuiti.

Esistono poi due ulteriori traduzioni del concetto, in base a quale sia la sensazione che si desidera raggiungere; la fazione maggiormente rivolta al lato SM opta per il controllo del dolore mentre chi è interessato alla variante BD preferisce scegliere il fronte del controllo del piacere.
Nel primo caso, la chiave di lettura sta del raggiungimento e nell’induzione di un dolore che sfocia in realtà verso un senso di soddisfazione; nel secondo caso il focus sarà invece nel punto di incontro fra la sottomissione volontaria ed il desiderio di dirigere la libido altrui.
Mille e una scelte: un mercato inarrestabile
La nostra società cambia sempre di più e sempre più velocemente rispetto al passato. Dalle lotte sociali e di emancipazione degli anni ’60, passando anche nel decennio di pura trasgressione negli anni ’80, siamo arrivati oggi a vivere le nostre fantasie sessuali più apertamente, un po’ meno privi di quella mesta sensazione di coscienza sporca.

In tutto questo proliferare di libera espressione, il BDSM si impone come una delle pratiche più intriganti; sono sempre di più gli appassionati che intraprendono questo tipo di percorso sessuale, con giovamenti tanto personali quanto di coppia.
Il settore esplode di varianti e di possibilità – ed il mercato risponde: dal soft bondage a quello hardcore, dal blindfolding alle classiche sculacciate, il BDSM propone una variopinta moltitudine di attività per tutti i gusti che richiedono accessori specifici quali corde, tute di materiali come pelle o latex, fruste, manette e collari per creare le giuste condizioni per un rapporto dominazione/sottomissione che si rispetti, fino ad arrivare a corsi di preparazione per diventare dominatori o esperti di bondage.
Siamo tutt’oggi in una fase di riscoperta dell’estetica BDSM: il 2022 ha visto un aumento esponenziale delle vendite di borchie, collari, stivali in pelle con tacchi a spillo, calze a rete, corpetti e così via. Non c’è più scusa che tenga: si parte da una innocente sculacciata e si finisce immobilizzati contro un muro, tentando di rompere i limiti conosciuti del piacere!
Io Miss Cinnamoon, ti aspetto alla pagina BDSM di Cinnamon Love, dove potrai scoprire quali sono i tuoi limiti del piacere e trovare gli articoli giusti per te e per il tuo partner!