L’orgasmo femminile è un universo pieno di segreti e sfaccettature. Profondo e complesso proprio come ognuna di noi donne.
La scienza si è però interessata troppo tardi al piacere femmineo; magari a causa del fatto che la libido è stata troppo a lungo considerata come esclusivo appannaggio del mondo maschile, l’orgasmo delle donne non è stato approfondito con troppa dedizione.
Secoli e secoli di buio intorno ad una tematica così immensa sono poi sfociati in una esplosione di studi e ricerche, in concomitanza alla maggiore emancipazione delle donne (seppur la strada da percorrere sia ancora lunga) in varie società del mondo.
E tu? Cosa ne sai dell’orgasmo femminile?
Nonostante l’argomento sia stato sviluppato nel corso degli ultimi anni, esiste effettivamente ancora un certo pudore intorno al mondo della libido ”muliebre”. Il tutto condito da una buona dose di confusione su più fronti.
Nel passato – ma in buona parte ancora oggi – ciò che veniva sentito e provato dalla donna era spesso denigrato in una dimensione secondaria; basti pensare che verso la fine del ‘900 (un’epoca in fondo neanche troppo lontana dalla nostra!) l’orgasmo femminile era semplicemente considerato come un metodo medico per ”rilassare” la donna in preda all’isteria.
Questa isteria altro non era che l’espressione psicosomatica di frustrazioni, abusi ed insofferenze sempre troppo minimizzate.
La verità è che l’emancipazione femminile passa anche per la consapevolezza e la conoscenza del nostro corpo e delle nostre emozioni; della loro potenza e della loro validità.
È quindi oltremodo necessario prendere in mano i vari concetti.
Orgasmo vaginale e orgasmi clitorideo: la grande diatriba
”…Ma tu sei vaginale o clitoridea?” La domanda delle domande.
Nel momento in cui instauriamo un gran livello di confidenza con una donna, prima o poi giunge inesorabile questo quesito posto un po’ per curiosità, un po’ per voglia di condivisione e un pò quasi con fini scientifici.

Vige nel mondo femminile questa leggenda secondo la quale l’orgasmo vaginale sia di grado superiore rispetto a quello clitorideo.
In realtà, anche in questo caso, lo spettro di emozioni che una donna vive durante l’atto sessuale è infinito e diversificato; focalizzandoci invece solo sulla ricerca certosina e meccanica dell’orgasmo vaginale rischiamo in realtà di sabotarlo.
Rischiamo di non riuscire a lasciarci adeguatamente andare, perdendo l’occasione di vivere pienamente tutta quella serie di bellissime sensazioni che ci conducono alla soddisfazione dell’apice.
Conosciamo tutte (e lo voglio ben sperare!) le intense sensazioni di un orgasmo clitorideo – ebbene, quelle dell’orgasmo vaginale sono le stesse.
Questo avviene perché la sede finale del piacere è il cervello che, alla fine dei giochi, non distingue l’orgasmo vaginale da quello clitorideo; per il cervello gli effetti sono esattamente gli stessi.
Il segreto per raggiungere allora il tanto ricercato orgasmo vaginale risiederà nel mondo delle emozioni.
Orgasmo ed intelligenza emotiva a braccetto
L’universo del piacere non ha mai ampliato così tanto i propri orizzonti come nella nostra epoca moderna. Lo sviluppo della società, le battaglie femministe, gli sviluppi scientifici sono tutti ingredienti che hanno contribuito all’aumento della consapevolezza del nostro corpo, dei suo funzionamenti e di cosa fare per coccolarlo a dovere (e piacere), sia da soli che in coppia.
Il collegamento fra la libido e le emozioni che proviamo è ormai divenuto fatto noto tanto all’interno della comunità scientifica internazionale quanto da parte di coloro che vogliano vivere la sessualità finalmente in maniera più aperta e priva di qualsivoglia senso di colpa o vergogna.
Ma cos’è allora l’intelligenza emotiva, e in che modo si allaccia al mondo del sesso?

L’intelligenza emotiva è la capacità per eccellenza di empatizzare non solo con gli altri, ma anche con sè stessi; in altre parole, una capacità generale di comprendere le emozioni.
Non è un talento da poco, ma vale la pena allenarci per svilupparlo. Mettere sè stessi e gli altri a proprio agio, creare delle connessioni mentali, cogliere e comprendere tanto i nostri disagi quanto le paure dell’altro sono elementi fondamentali per il raggiungimento di un piacere congiunto.
Sono fattori importanti tanto quanto l’abilità di usare mani, lingua e bocca sul corpo del nostro partner. Non a caso molte donne confermano di aver raggiunto il picco del piacere nel contesto di relazioni di lunga data e molto meno in occasione di rapporti casuali; questo perchè la mente femminile è una spugna, un ricettacolo di stimoli che vanno ben oltre la sola attività pelvica e che ha bisogno della giusta connessione celebrale per donare all’altro – ma soprattutto a sè stesse – qualcosa di così prezioso ed intenso come un orgasmo.
I sex toys: allenare l’intelligenza emotiva
Ormai il mercato dei sex toys non è più un segreto; la miriade di accessori erotici acquistabili tranquillamente oggigiorno ne sono una prova – le persone hanno voglia di provare nuove sensazioni e di creare delle condizioni particolari per delle nottate con i fuochi d’artificio, in cui tutti i partecipanti possano sentirsi a proprio agio.
Il settore è sviluppato e al passo coi tempi, offrendo soluzioni che vanno dal classico dildo agli anal plug, dagli ovetti vibranti attivabili a distanza tramite applicazioni telefoniche fino all’intimo sexy, ai lubrificanti, alle manette, ai vibratori rabbit e così via in un immenso panorama di prodotti.
Dalle rivoluzioni sociali e sessuali della fine degli anni ’60 la strada fatta è stata molta ed i giochi erotici, al giorno d’oggi, raramente vengono considerati un tabù.
Al contrario: così come abbiamo bisogno di caffeina per concederci una spinta di energia o di occhiali per vederci meglio, perché non usare i sex toys per contribuire ad un miglioramento nella nostra sfera sessuale?
Che sia in autonomia o in coppia (e non solo), i giochi erotici sono uno strumento attraverso il quale conoscere qualcosa in più di sé stessi, del proprio compagno o della propria compagna, soprattutto nei periodi di stasi e noia di coppia.

L’abitudine può sabotare la libido, lo sappiamo bene; ad esempio, in questo caso l’intelligenza emotiva risiede nel cogliere il periodo di insoddisfazione, prenderne atto e agire per risolverlo.
In questo senso, l’acquisto di un sex toys viene visto come un gesto di amore e dedizione verso l’altro, ammorbidendo così qualsiasi possibile resistenza.
E che dire, invece, della infinita lotta per il raggiungimento dell’orgasmo vaginale? Un combattimento estenuante e logorante che mette a dura prova tanto la donna quanto il partner.
L’intelligenza emotiva sta nel vivere il piacere in una forma non totalizzante; l’orgasmo vaginale ovviamente esiste ed il segreto per raggiungerlo non è rincorrerlo disperatamente ma creare una ideale situazione armoniosa e agevole che consideri il piacere come una esperienza variegata e non univoca.
Un set di giochi erotici che siano studiati, scelti ed acquistati insieme dalla coppia stimola la mente, crea un legame, rende il momento del sesso più ludico, coinvolgendo in egual misura testa e corpo.
E vi dimenticherete talmente tanto dell’ideale di orgasmo vaginale che alla fine verrà da sè; provare per credere! Anche cercare i sex toys e accessori erotici, adatti a te, sarà già un piacere da condividere col tuo partner! Vieni a scoprire cosa ti può incuriosire nella pagina sexy shop online di Cinnamon Love per migliorare i tuoi orgasmi e stimolare la tua fantasia!